Filler in estate, cosa fare?

Il filler, che funziona da riempitivo e ha una azione idratante perché richiama acqua, è un trattamento che può essere eseguito anche in estate. A causa delle alte temperature e dell’esposizione al sole, richiede però qualche accorgimento in più così da limitare i possibili effetti collaterali subito dopo l’iniezione, sempre eseguita dal medico estetico.

Il filler all’acido ialuronico in estate

Le alte temperature scoraggiano i trattamenti di medicina estetica in estate. In linea di massima sarebbe meglio eseguirlo tra l’autunno e la primavera, ma questo non vuol dire che non possono essere fatti anche durante la stagione più calda. Dopo una seduta di filler di acido ialuronico, è buona regola evitare le alte temperature che creano vaso dilatazione per almeno tre o quattro giorni ed evitare l’esposizione al sole, soprattutto in caso di ecchimosi, perché potrebbe causare la formazione di macchie scure sulla zona trattata. I raggi UV diretti possono inoltre aumentare l’infiammazione e il gonfiore nella zona dell’iniezione. Due effetti collaterali comuni dopo il filler, ma che il sole potrebbe peggiorare. Per questo è importante evitare di prendere il sole nei giorni immediatamente successivi e fino a quando l’ecchimosi non si è totalmente risolta. Utilizzare sempre un spf ad alta protezione 50+ è un consiglio valido anche in città.

Dry & Sensitive Uva 12 Mesi. Un trattamento giorno nutriente, dalla texture trasparente, che scherma la pelle dai danni causati dai raggi UV con una protezione ad ampio spettro.

Filler labbra in estate

Dopo il botulino, il filler alle labbra è il trattamento più richiesto in medicina estetica. L’iniezione di acido ialuronico restituisce turgore oppure permette di aumentare il volume e definire la forma delle labbra. Si tratta di una zona molto delicata e innervata, per questo dopo il trattamento potrebbe formarsi un livido, del gonfiore e del rossore. Dopo il filler alla labbra, nelle prime 48-72 ore vanno evitate fonti di calore e l’esposizione al sole diretta perché, anche in questo caso, andrebbero ad aumentare l’infiammazione. L’esposizione prolungata al sole, inoltre, potrebbe far durare di meno il filler perché accelera il meccanismo di degradazione dell’acido ialuronico.

Cosa fare dopo il filler in estate

L’applicazione dei cosmeceutici dopo il trattamento con filler all’acido ialuronico ne aumenta la durata e mantiene la pelle ben idratata. La linea più indicata dei Laboratori Collagenil è Re-Pulp, formulata con acido ialuronico ad alto e basso peso molecolare combinato con fitoestratti bioattivi per donare volume, rimpolpare i tessuti in profondità e idratare la pelle. La molecola Ultra Filling Spheres mima proprio l’azione del filler donando volume.