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Il ghiaccio è il miglior alleato di bellezza per illuminare la pelle. Scopri tutti i rimedi fai-da-te (usati anche dalle facialist delle star).

Iniziare l’anno con una luce nuova, a partire dal viso. Un gesto beauty che suona come un buon proposito e un programma detox per ridare vita alla pelle dopo gli eccessi delle feste. Alcol e molto zucchero lasciano traccia anche sul volto causando colorito spento, gonfiore e mancanza d’idratazione. Ecco perché il Dry January, ovvero il “gennaio secco” (di alcol) che arriva dai paesi anglosassoni è il primo rimedio da mettere in pratica per prendersi cura della pelle dall’interno.

Il potere del ghiaccio per illuminare il viso

L’effetto del freddo sul viso è un alleato di bellezza semplice quanto efficace e ci sono diversi modi per attualizzarlo. Il primo è quello di utilizzare i cubetti di ghiaccio presi direttamente dal freezer. Si mettono nel lavandino insieme a delle fettine di cetriolo e si immerge il viso finché si resiste. In alternativa si possono creare dei cubetti di ghiaccio con il tè verde oppure con il caffè per massimizzare l’effetto drenante. Un’alternativa meno invasiva è quella di massaggiare un singolo cubetto di ghiaccio sul viso con movimenti circolari dall’angolo interno dell’occhio verso la fronte e dal basso verso l’alto sugli zigomi. Tra i tool più all’avanguardia ci sono l’ice roller o gli ice globes da passare sul viso dopo aver applicato il siero per sigillare i principi attivi dentro la pelle. Vi ricordate la mascherina con all’interno il liquido blu da tenere in frigo? Questi sono la sua evoluzione 3.0.

I benefici del ghiaccio

L’ice bath, ovvero il lavaggio del viso con il ghiaccio, è il primo step per preparare la pelle a raggiungere il suo massimo splendore. Il ghiaccio infatti tonifica, drena i liquidi che causano il gonfiore, stimola la circolazione e chiude i pori lasciando la pelle levigata. Un rimedio beauty utilizzato dalle facialist delle star e diventato virale anche su Tikok con il nome di Skin icing. Parola d’ordine: delicatezza, soprattutto chi ha la pelle sensibile e con tendenza ad arrossarsi. Il massaggio deve durare solo pochi minuti e per evitare il contatto diretto del ghiaccio sulla pelle, si possono avvolgere i cubetti in dei panni di cotone.

Idratazione extra

Per accendere il colorito, l’idratazione è fondamentale. Uno degli aspetti della wine face o da eccesso di zuccheri è proprio la disidratazione. In casi di sovradosaggio di zuccheri, infatti, entra in atto il meccanismo cutaneo della glicazione, responsabile dell’invecchiamento precoce. Sul lungo periodo, infatti, la quota di zucchero va a degradare le fibre di collagene ed elastina, che rappresentano la base dell’impalcatura cutanea. Ecco perché una dose extra di idratazione con acido ialuronico è fondamentale per una pelle idratata e rimpolpata.

Il prodotto consigliato:

La crema consigliata è  Re-Pulp 3D che, con acido ialuronico ad alto e basso peso molecolare combinato con fitoestratti bioattivi, dona volume, rimpolpa i tessuti in profondità e idrata la pelle mimando l’effetto del filler. Il tutto grazie a Ultra Filling Spheres, una molecola cross-linkata di acido ialuronico che si basa sulla capacità delle sue micro sfere reticolate di penetrare negli strati dell’epidermide e di idratare e volumizzare, catturando e trattenendo l’acqua che evapora dal derma profondo.

cosa fare dopo il filler acido ialuronico

 

Come illuminare il viso con il make-up

Non serve creare stratificazioni di prodotto. Per dare alla pelle un twist luminoso con un aspetto naturale e no-make-up servono due cose: una crema idratante e un illuminante liquido da miscelare. Una volta applicato il mix in viso, grazie alle particelle soft focus riflettenti, il colorito del viso sarà uniforme, senza segni di stanchezza e dalla finitura luminosa.

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