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In estate, a causa del sole, la nostra pelle subisce un forte stress. Come conseguenza, sull’epidermide possiamo notare delle fastidiose imperfezioni, causate dall’eccessiva produzione di melanina, come le macchie solari. Prima di agire per eliminarle, bisogna analizzare tre fattori. Si parte dalla valutazione dell’origine delle macchie, per passare alla profondità del pigmento – più è profondo, più è difficile da trattare -, e infine, al tempo. Le macchie solari più recenti sono, infatti, più facili da trattare. Ma come fare per eliminarle? Lo abbiamo chiesto alla  dottoressa Antonella Franceschelli, medico estetico titolare dello Studio Franceschelli a Roma, medico tutor negli ambulatori di medicina estetica dell’Ospedale Fatebenefratelli isola Tiberina e consulente Uniderm.

Macchie solari: come eliminarle

La comparsa di macchie e lentiggini, insieme alla pelle secca, all’assottigliamento del derma e alla perdita di tonicità ed elasticità della pelle sono i “campanelli d’allarme” per capire se la pelle ha subito dei danni dal sole. In presenza di queste problematiche, la strada principale per eliminarle è fare dei trattamenti specialistici nello studio medico «e utilizzare dei depigmentanti domiciliari secondo le prescrizioni del medico», spiega l’esperta. «Il primo step è un check-up cutaneo dal medico che valuterà la tipologia di macchia e la sua profondità – precisa Franceschelli – . Queste due caratteristiche permetteranno di scegliere il dispositivo e il trattamento ambulatoriale di medicina estetica più adatto. In altre parole, quello in grado di produrre il risultato più naturale sul volto».

La diagnosi delle macchie solari

Per fare una diagnosi delle macchie solari, basta l’osservazione a luce fredda seguita dall’osservazione con la luce di Wood. «Le macchie solari si presentano come macchie dai margini netti e ben definiti. Di solito, hanno colore bruno e tendono a rendersi maggiormente evidenti con la luce di Wood perché sono macchie superficiali della pelle». In concomitanza, bisogna lavorare sulle cause secondarie. Per esempio, evitare alcune categorie di farmaci che non sono compatibili con l’esposizione solare. Se non usati correttamente, possono causare la comparsa delle macchie solari sul viso e sul corpo.

Rimedi macchie solari viso: i trattamenti consigliati per trattare i danni da sole

Sono molteplici i trattamenti depigmentanti da fare in studio. Dal peeling al laser fino alla luce pulsata, alla crioterapia e alla dermoabrasione, vanno scelti insieme al medico. L’esperto farà la valutazione tenendo conto delle caratteristiche della pelle del paziente. Tutti questi trattamenti hanno in comune il fatto che provocano una sorta di “ustione” dell’epidermide fino allo strato di pelle dove è localizzata la macchia. Tutti, inoltre, vanno eseguiti durante i mesi con meno sole, quindi in autunno o inverno, per evitare che la macchia possa peggiorare in seguito alla terapia o ripresentarsi.

Attenzione all’esposizione solare

«Teniamo sempre presente che la pelle ha memoria della macchia e tenderà sempre a riproporla nel tempo anche dopo che è stata rimossa – precisa l’esperta -. Proprio per questo motivo è fondamentale evitare l’esposizione diretta alla luce del sole e utilizzare sempre una protezione solare alta nelle zone colpite dalle macchie». «Dopo il trattamento delle macchie solari, sulla cute rimarrà una piccola crosta, di solito leggermente più grande della macchia in sé, che cade da sola e non va toccata per evitare che la cute possa infettarsi o macchiare di nuovo». Man mano, poi, la zona curata (che va assolutamente protetta dai raggi del sole), tornerà ad avere lo stesso colore del resto della pelle.

Migliore crema schiarente macchie viso: i trattamenti da fare a casa

Per quanto riguarda i trattamenti domiciliari, la linea pensata per uniformare le irregolarità di pigmentazione ed esaltare la luminosità della pelle è Relux di Collagenil. Due i prodotti must consigliati dall’esperta. Il primo è Relux Cream, una crema giorno ad azione esfoliante e schiarente che migliora la luminosità della pelle e corregge le discromie diffuse del volto. Va applicata al mattino su una pelle perfettamente pulita e massaggiata con movimenti circolari, fino al completo assorbimento. Come trattamento urto il consiglio è applicare sulle zone interessate dalle macchie Relux Spot. Si tratta di un siero depigmentante specifico per iperpigmentazioni cutanee localizzate, come macchie brune del volto e delle mani ed esiti cicatriziali. Utilizzatelo solamente sulle macchie scure cutanee mattina e sera massaggiando fino a completo assorbimento. Utilizzate il prodotto per almeno otto settimane durante le quali è assolutamente raccomandato l’uso di una protezione solare con fattore di protezione SPF alto.

Una beauty routine completa

Potete inserire nella beauty routine anche gli altri due prodotti della linea Relux di Collagenil. Relux Peeling Cosmetico Antiaging è un’emulsione con alfa-idrossiacidi (acido glicolico 15%) dermoprotetta in grado di donare un aspetto luminoso e ringiovanito alla pelle attraverso la stimolazione del turnover cellulare. Relux Soft-Peeling Antiaging, invece, è un’emulsione con alfa-idrossiacidi (acido glicolico 8%) dermoprotetta, anch’essa indicata per stimolare il rinnovamento cellulare.


Macchie solari viso e corpo: come prevenirle

Infine, una piccola guida per imparare a prevenire i danni del fotoinvecchiamento come le macchie solari. Poche ma fondamentali le accortezze. «Per prima cosa limitate l’esposizione solare – afferma Franceschelli – e utilizzate, nelle ore di esposizione, la protezione più adeguata anche in base al fototipo. Ogni scottatura, infatti, potrebbe trasformarsi in una macchia solare oppure in una ruga dopo qualche settimana, e correre ai ripari sarà molto più difficile. Alcuni di questi danni possono essere riparati con trattamenti specifici, altri, invece, sono nettamente irreparabili». Anche l’alimentazione ha un ruolo importante. Assicuratevi di assumere alimenti ricchi di antiossidanti (frutta in prima linea) perché sicuramente aiutano la pelle a difendersi dalle aggressioni esterne.

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