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A che punto è la bellezza? Quali saranno i beauty trend 2024 che caratterizzeranno il settore nel prossimo futuro? Ne abbiamo individuati 7.

La fine dell’anno è sempre tempo di bilanci per capire a che punto si è arrivati e tracciare la direzione da prendere. È quello che fa Pinterest con i suoi consueti Pinterest Predicts che sulla base delle ricerche e degli interessi dei suoi utenti riesce a predire i beauty trend del 2024 (che solitamente si rivelano corretti almeno all’80%).

Bodycare

Dalla cura del viso a quella del corpo. Su Pinterest, la chiave di ricerca “bodycare” è aumentata del 845%. Questo dato mostra come la cura del viso si stia ampliando al corpo, con un’attenzione particolare a lozioni, creme, rituali e trattamenti di bellezza degni delle migliori spa, coniugando bellezza e benessere.

Skin Longevity

La longevità è il grande tema del futuro che coinvolge la bellezza, il benessere e la salute, tre aree che saranno sempre più legate tra loro. In gioco c’è lo studio e la prevenzione delle malattie legate all’invecchiamento con un conseguente allungamento della vita in salute. Dal punto di vista della cosmetica, si cerca di preservare il capitale di giovinezza della pelle. Come? Con principi attivi che dialogano con le cellule e riescono a intervenire sui processi di aging invertendoli.

Cosmetica e nutrizione

Come dicevamo, la bellezza è diventata un pezzetto del puzzle chiamato benessere. Ecco perché cosmetica e integratori alimentari non saranno più da considerare come due filoni disgiunti come è avvenuto fino ad ora, ma faranno parte di un sistema integrato in cui possono agire in sinergia grazie all’azione di molecole efficaci sia dall’interno dell’organismo e che applicate sulla pelle con l’obiettivo di fermare l’invecchiamento, contrastare l’ossidazione e spegnere l’infiammazione sistemica.

Il mercato globale degli integratori alimentari beneficerà del crescente appeal delle routine olistiche. Secondo il team di esperti di Beautystreams gli integratori a base di enzimi sono un segmento che si prevede registrerà una rapida crescita nei prossimi anni.

Microbiota

Se ne parla già da tempo, il microbiota è al centro dell’azione sinergica di cosmetica e nutrizione. Sappiamo, infatti, che il microbiota intestinale e quello cutaneo sono legati tra loro dall’asse intestino-pelle e che l’equilibrio della flora batterica che compone il microbiota influenza l’invecchiamento della pelle, rendendola più o meno resiliente ai fattori (biologici o dipendenti dall’ambiente e dallo stile di vita) che la danneggiano.

Benessere emozionale

La cosmetica che coinvolge la sfera emozionale aumenta la piacevolezza della cura di sé. Sfruttando il potere dei colori, di texture sensoriali, di fragranze e dell’utilizzo di ingredienti sicuri che migliorano l’umore (un campo che viene indicato con neurocosmetica), le aziende cosmetiche saranno in grado di coinvolgere i consumatori e di offrire loro momenti di sano relax o di rinvigorimento.

Come si legge nel report annuale di Cosmetica Italia con il contributo di Beautystreams, siccome il colore influenza le onde cerebrali, il sistema nervoso, l’attività ormonale e le emozioni, la vendita al dettaglio così come il packaging e i cosmetici colorati possono avere un impatto molto positivo sul benessere delle persone. Per esempio, si è soliti associare il verde a una sensazione di pace, felicità, comfort, calma, speranza ed eccitazione. Per quanto riguarda i profumi, la sensazione di sentirsi meglio e di migliorare le funzioni cerebrali grazie al profumo è oggi più che mai rilevante. Gli studi dimostrano che il profumo ha effetti benefici sull’umore e sulla memoria. È stato calcolato che il 75% di tutte le emozioni generate ogni giorno sono dovute all’olfatto e il nostro umore migliora del 40% quando siamo esposti a una fragranza piacevole.

Intelligenza artificiale

È stata la parola dell’anno scelta dal dizionario inglese Collins. L’intelligenza artificiale è coinvolta anche nei beauty trend del 2024 con l’obiettivo di rendere sempre più personalizzati i servizi offerti. Gli strumenti di beauty-tech, per esempio, consentono di analizzare la pelle, il cuoio capelluto, di provare le nuance prima di acquistare un prodotto. Strumenti che mettono al centro le persone e le loro esigenze specifiche per costruire rituali beauty su misura che puntano a rivelare il potenziale di bellezza già presente in ognuno di noi. La tecnologia ha ridisegnato  anche all’approccio al benessere con app per la salute, dispositivi indossabili e telemedicina.

Attivi Retinol-like

Il retinolo è il principio attivo star della cosmetica. Derivato dalla vitamina A, promuove la rigenerazione cellulare migliorando la grana della pelle e attenuando le rughe. Il fatto che non sia un ingrediente “facile” perché è fotosensibile e non tollerato da tutte le cuti, insieme alla crescente attenzione verso gli ingredienti naturali, ha portato le case cosmetiche a ricercare attivi con lo stesso effetto del retinolo. In futuro, quindi, avremo a disposizione molti più ingredienti retinol-like di derivazione vegetale oltre al già popolare bakuchiol.

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